Realtà assistita per le aziende: alla scoperta di RealWear Navigator 500

La Harvard Business Review dedica un ampio spazio alle potenzialità della realtà assistita.

Lo fa in un approfondimento dal titolo: “Why Every Organization Needs an Augmented Reality Strategy (Perché ogni organizzazione ha bisogno di una strategia di realtà aumentata).

Uno dei motivi fondamentali è che nei prossimi mesi l’AR (Augmented Reality) trasformerà il modo in cui interagiamo col mondo fisico, impariamo e prendiamo decisioni.

Realtà aumentata in crescita esponenziale

Solo nel 2020 le previsioni di crescita del settore della Realtà aumentata sono state di 60 miliardi di dollari (Fonte dati: hbr.org/), mentre su Bloombreg.org, includendo anche la realtà virtuale – che però è ben diversa dalla realtà assistita/aumentata, come spieghiamo bene qui – le stime parlano di una crescita di 454.73 miliardi di dollari.

A essere interessate alla crescita sono soprattutto i settori del gaming, intrattenimento e media, sanità, vendita al dettaglio, aerospaziale e difesa, ma le stime riguardano tantissimi altri segmenti che abbracciano il mondo delle piccole e medie imprese fino a quelle di notevoli dimensioni (ndr: Large Enterprises, Small- & Medium-sized Enterprises).In particolare, le applicazioni di realtà aumentata guarderanno sempre più da vicino il mondo dell’assistenza sanitaria, vendita al dettaglio e come già anticipato, intrattenimento, media, produzione, aerospaziale, difesa e istruzione.

Un’attenzione speciale va data alle aziende automobilistiche e a tutto il settore automotive, che sta già implementando soluzioni di realtà assistita e VR per la progettazione e modellazioni dei prototipi:

“La necessità di costruire prototipi fisici è evitata del tutto.

Ingegneri e tecnici ricevono informazioni e accesso a materiali di controllo in un’interfaccia AR.

L’uso di alter ego digitali in produzione consente loro di visualizzare i problemi locali e i difetti molto più velocemente.

Gli scenari pericolosi possono essere replicati senza problemi o la formazione dei dipendenti.

Questo aumenterà la crescita del mercato della Realtà Aumentata e Virtuale durante il periodo di previsione.” (Bloomberg)

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Perché si parla tanto di realtà aumentata e per cosa è utile?

Ecco uno dei motivi fondamentali:

“La realtà aumentata, un insieme di tecnologie che sovrappone dati e immagini digitali al mondo fisico, promette di colmare questa lacuna e rilasciare capacità non sfruttate e unicamente umane.

Sebbene sia ancora nella sua infanzia, AR è pronta per entrare nel mainstream.” (Harvard Buiness Review)

La realtà assistita trasformerà il modo in cui impariamo, interagiamo col mondo fisico e prendiamo decisioni, interessando imprese, università, imprese sociali e abbracciando una molteplicità di settori che continueranno a crescere.

Cambierà anche il modo in cui le aziende creano, progettano prodotti, formano i dipendenti.

Primi tra tutti i dispositivi indossabili di AR per gli operai che si sovrappongono alle istruzioni di produzione-assemblaggio o di servizio, che oggi sono sperimentati in migliaia di aziende.

“In questo l’AR sta integrando o sostituendo manuali e metodi di formazione tradizionali a un ritmo sempre più veloce.

L’AR diventerà la nuova interfaccia tra uomo e macchina, affermano Michael E. Porter di Harvard e James E. Heppelmann, CEO del produttore di software industriale PTC. Molte persone hanno familiarità con le applicazioni di intrattenimento AR, come i filtri Snapchat, ma l’AR viene applicata in modi molto più consequenziali negli affari.

Organizzazioni all’avanguardia lo stanno già implementando nello sviluppo del prodotto, nella produzione, nella logistica, nel marketing, nell’assistenza e nella formazione e stanno registrando importanti miglioramenti in termini di qualità e produttività.” (Harvard Business Review)

Ecco alcuni esempi pratici, riportatati dalla Guida sulla Realtà Alimentata stilata dall’Harvard Business Review:

“AccuVein, ad esempio, utilizza la tecnologia AR che converte la firma termica delle vene di un paziente in un’immagine sovrapposta alla pelle, rendendole molto più facili da individuare.

Boeing utilizza l’AR per mostrare ai tirocinanti come montare l’ala di un aeroplano e ha ridotto del 35% il tempo necessario per svolgere tale compito.

In GE, i lavoratori delle fabbriche hanno ottenuto un guadagno simile in termini di efficienza utilizzando i comandi vocali nelle esperienze AR per eseguire cablaggi complessi.”

Potenzialità e applicazioni, in tal senso, possono solo moltiplicarsi in maniera esponenziale, date le stime di crescita e gli investimenti in atto.

Al centro un “nuovo paradigma d’informazioni”, trasmesse, raccolte accessibili

Come funziona la realtà aumentata? Gli occhiali intelligenti

Tra le principali “battaglie economiche” relative all’AR c’è quella dello sviluppo degli “occhiali intelligenti”.

Si tratta di dispositivi un grado di assistere a tutto tondo chiunque debba svolgere determinate mansioni: dall’operaio di fabbrica, al lavoratore edile, al formatore, chiunque abbia bisogno di formazione diretta sul campo in maniera veloce e intuitiva.

Da un lato, tecnici esperti sul campo, dall’altro clienti e partner in remoto, sempre connessi, che offrono un aiuto immediato.

L’interattività è la parola chiave.

Il “mezzo” è costituito da occhiali intelligenti, che, indossati, connettono tecnici ed esperti sul campo.

Attraverso gli occhiali si opera anche a distanza per la risoluzione dei problemi, ad esempio nei cantieri, evitando il fermo macchina.

Assistenza e formazione sono così garantite, consentendo sempre ai tecnici di avere le mani libere per lavorare ed eseguire le azioni suggerite dall’altra parte, dagli esperti.

RealWear Navigator 500: diagnostica, risolvi e assisti da remoto

Grazie a RealWear Navigator, puoi chiamare il tecnico o l’esperto da remoto ed eseguire le sue istruzioni per risolvere facilmente e velocemente il tuo problema.

RealWear Navigator 500 consente di intervenire in tempo reale e a distanza per compiere manutenzioni ordinarie o risolvere guasti improvvisi.

In questo modo i tecnici da remoto possono diagnosticare con esattezza il problema e la relativa soluzione, accorciando i tempi ed evitando inutili spese di trasferta.

Audit interno

Nell’audit interno RealWear può essere un ottimo sistema per la corretta verifica di procedure e processi delle lavorazioni aziendali.

Che siano audit richiesti dalla normativa o imposti dalla governance aziendale, RealWear diventa un prezioso alleato delle attività da svolgere, ad esempio:

  • Filma i processi;
  • Scatta foto;
  • Analizza tutto quante volte vuoi;
  • Ispeziona virtualmente le procedure;
  • Registra tutti i passaggi.

Alle volte l’audit è difficile perché da svolgersi in ambienti bui, rumorosi o difficili: nessun problema con RealWear.

Infatti è ottimizzato per il funzionamento anche su bassa banda satellitare, wireless o mobile.



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Auditing prodotto

Moltissime persone sono coinvolte nel processo di auditing di un prodotto: contabili, partner, direttore finanziario, responsabile della sicurezza.

Riunirle tutte virtualmente è un vero vantaggio sia in termini economici sia di tempo; il flusso d’informazioni è fluido e immediato perché avviene in tempo reale.

Informazioni di sicurezza

Poiché il controllo remoto si basa sul video locale streaming, è naturale essere preoccupati della gestione delle informazioni e della sicurezza digitale.

RealWear funziona proteggendo ogni dato trasmesso (crittografia end-to-end e SSL).

Con il RealWear Navigator 500 è possibile avere un rilevante ritorno dell’investimento perché:

  • Migliora la produttività dei dipendenti con meno spese (viaggi, formazione, ecc.);
  • Tutto avviene da remoto ma con l’assistenza fisica degli esperti in tempo reale e una connettività garantita.

Scheda tecnica del RealWear Navigator 500

È un wearable device di ultima generazione sia a livello hardware e software (processore Qualcomm Snapdragon 662, 4gb/64gb, Android 11), con una fotocamera da 48MP – registra a 1920*1080, 60 FPS – removibile.

Avrai la possibilità di operare in ambienti molto rumorosi (fino a 94dB), in tutta comodità.

RealWear possiede una certificazione IP66 per polveri e liquidi ed ha una resistenza alla caduta fino a 2 metri.

  • Fotocamera: 48 MP, video 1080p 60fps
  • Tipo di visualizzazione: LCD
  • Risoluzione: 854×480 pixel
  • FOV: 20 gradi
  • Memoria: 64GB
  • RAM: 4GB
  • Cancellazione del rumore: 100 dB
  • Peso: 270 grammi
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